Praise for elegance
Il progetto PAOLA C. nasce dall'incontro professionale di Paola Coin e Aldo Cibic che, dal 2000 ad oggi, si è dedicato alla progettazione di oggetti di design per la casa e, in particolar modo, ad oggetti che possano incoraggiare l'incontro e il dialogo tra le persone.
La visione di PAOLA C. va oltre all'idea di design costruito e formale, proponendo una dimensione di eleganza anacronistico e al di fuori delle mode. Le sue collezioni spiccano per la loro intensa ma fine semplicità, un leggero ed armonioso segno spesso generato da un certo grado di imperfezione. Gli articoli prodotti da PAOLA C. sono minimali ma all stesso tempo unici, spesso suggeritori di usi alternativi a quelli principali per i quali sono stati disegnati.
Iniziando nel 2014, PAOLA C. aggiunse alla collezione il format Storie: piccoli stralci di vita dei singoli designers che, spontaneamente, interpreteranno a modo loro il valore e l'essenza del brand. A new Roman, la prima storia disegnata da Jaime Hayon, è stata poi seguita da Table Joy di Aldo Cibic, Dolce Vita di Cristina Celestino, Lunar Landscape di Elisa Ossino e Coquille di Chiara Andreatti.
Dopo diciannove anni nella Direzione Artistica durante i quali ha contribuito con le sue creazioni al successo aziendale, Aldo Cibic assumerà il ruolo di Creative&CUltural Advisor, supervisionando le attività crative e la promozione internazionale del brand.
Da Aprile 2019 Cibic ha passato il testimone della Direzione Artistica ai colleghi Gaia Bottari e Istvan Böjte che, dopo aver lavorato per tre anni al rinnovamento dell'identità del brand, vedranno in prima persona le panoramiche delle collezioni, delle istallazioni e delle strategie di comunicazione.
A Milano, nella riservata Via Solferino 11, troviamo lo showroom di PAOLA C.: un angolo finemente ricercato ma avvolto dal calore della conduzione familiare, dove è possibile scoprire l'intera produzione dell'azienda. Uno spazio mutevole dai toni delicati e dai dettagli affascinanti, sede di mostre ed eventi durante gli avvenimenti istituzionali e globali più alla moda, come la tradizionale Milano Design Week.
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